29.05.2023
Il progetto DAC si conclude
Sabato 27 maggio 2023 si è svolto ad Arvier (Valle d’Aosta) l’evento di chiusura del progetto Dac (Developing Active Citizenship) che, nell’arco di 18 mesi di lavoro, ha permesso di promuovere fra le popolazioni partner la comprensione e l’acquisizione di competenze, relative soprattutto al Green Deal, capaci di stimolare una cittadinanza attiva e strategie per la sua messa in atto in un contesto europeo.
I partner erano l’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis (capofila), la Communauté de communes Coeur de Savoie, il GAL Valli del Canavese, la Communauté de communes Les Versants d’Aime e il GAL Valli di Lanzo Ceronda e Casternone.
Le azioni sono consistite nel:
- creare uno spazio di co-progettazione, formazione e co-working transfrontaliero ad Arvier, battezzato Espace Teraction
- definire un’offerta formativa territoriale pluriannuale già concretizzatasi in un appuntamento di Winter School e uno di Winter Café, nel quale sono stati coinvolti 18 giovani delle cinque aree, che hanno anche avuto l’occasione di interagire con gli amministratori dei territori
- creare una piattaforma on line per seguire corsi in italiano e francese (https://edu.teraction.eu/it/ accueil-italiano/). Attualmente sono 18 e il numero è destinato a essere incrementato. L’accesso è gratuito previa registrazione e hanno già aderito oltre 300 persone.
- realizzare percorsi di formazione per funzionari e amministratori partner del progetto.
Un anno fa, in occasione della presentazione del progetto, era stato firmato dai partner l’atto costitutivo dell’Associazione Teraction. Durante la conferenza del 27 maggio, il presidente Jean-François Duc, ha annunciato che la partnership italo-francese proseguirà – tramite la partecipazione a bandi per ottenere ulteriori cofinanziamenti europei – non sotto forma di singoli enti bensì proprio tramite l’Associazione Teraction.
Il presidente dell’Unité Grand-Paradis Mauro Lucianaz ha posto l’accento sull’importanza strategica di coinvolgere i giovani, ascoltando le loro istanze e rendendoli parte attiva e responsabile del processo di costruzione del futuro. Ha annunciato l’intenzione di costituire, a tal fine, un Consiglio dei Giovani di Teraction.
Al termine dell’incontro con i giornalisti, è stato firmato il Protocollo d’intesa con il Comitato organizzatore del Millet Tour du Rutor Extrème: l’Associazione Teraction e il Comitato della gara si sono impegnati a sperimentare, nel 2024, una collaborazione finalizzata a promuovere il rispetto dell’ambiente e a sensibilizzare partecipanti e volontari al rispetto del territorio che ospita la competizione. Se la sperimentazione sarà positiva, la partnership potrà proseguire.
Questo accordo era stato proposto proprio dai giovani partecipanti alla Winter School, che avevano suggerito di collaborare con eventi di risonanza internazionale che potessero amplificare i messaggi del Progetto. Come loro è stata l’idea di organizzare la passeggiata sul clima, nel corso della quale l’esperto Arpa Edoardo Cremonese ha mostrato, dalla Big Bench di Arvier, gli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai del Rutor e del Monte Bianco.
L’evento è poi proseguito con la consegna dell’attestato di Citoyenneté européenne a una rappresentanza di giovani residenti nei tredici Comuni dell’Unité. Un segno di attenzione e un messaggio lanciati a chi – anche se appena maggiorenne – può già impegnarsi per il cambiamento.