15.03.2023
Ritratto IVY #3 : Maria Eleonora

Nome, età, provenienza ?
Maria Eleonora, 24 anni, Repubblica di San Marino
Che studi hai fatto ?
Ho studiato Relazioni Internazionali all’Università di Bologna, concludendo il percorso di Laurea triennale, a SciencesPo Toulouse, in Francia. Sono attualmente una laureanda del corso Magistrale in Cooperazione Internazionale, Sviluppo Locale e Globale, sempre presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Come hai scoperto IVY?
Mi ritengo una ragazza curiosa e dinamica, sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli e dopo l’esperienza avuta a Expo2020 Dubai e nel settore degli eventi (che mi appassiona comunque tantissimo), cercavo qualcosa di più pratico e legato al mio background universitario. Così grazie ad un mio professore di progettazione europea ho scoperto AEBR e di conseguenza IVY.
Cosa di ti piace di più del progetto DAC?
L’obiettivo generale del progetto, cioè la promozione della cittadinanza attiva, è una delle tematiche che mi sta più a cuore. L’idea di realizzare uno spazio transfrontaliero di co-progettazione, collaborazione e co-working accessibile a tutti i cittadini dei territori è sicuramente uno dei valori aggiunti del progetto.
Qual é la più grande sfida legata al territorio in cui svolgi il volontariato ?
La sfida più grande è intrinseca alla geografia del territorio, essendo un territorio di montagna, soggetto a spopolamento, ci sono sicuramente meno stimoli provenienti dall’esterno, perciò si riscontra difficoltà di comunicazione delle tematiche europee e risulta spesso difficile coinvolgere i giovani del territorio.
La cosa che ti piace di più nel tuo lavoro?
Il lavoro è di per sé molto dinamico, si lavora sullo stesso progetto ma con mansioni diverse e stimolanti allo stesso tempo. La continua collaborazione con i partner è sicuramente una delle cose che mi piace di più.
Cosa hai previsto di fare dopo il tuo volontariato e cosa ti ha portato questa esperienza per poterci arrivare?
Mi dedicherò alla stesura della tesi nella previsione di laurearmi a luglio. Non ho ancora ben definito cosa fare post laurea, tra le idee più papabili c’è quella di fare un master in europrogettazione o in sustainability management, l’aver toccato da vicino un progetto come DAC mi ha sicuramente stimolata a continuare il percorso intrapreso durante questi anni di formazione.